MODENA 30 SETTEMBRE / 01 OTTOBRE 2023

FINALE DEI CDS UNDER23 FEMMINILE

 

"I have a dream ... "

[Martin Luther King]

 

Ho negli occhi il mio destino, e questo destino lo voglio condividere con altri come me ... che hanno i miei stessi sogni e che sognano lo stesso mio destino.

Questo non lo ha detto Martin Luther King, l'ho detto solo io, ma ci sta bene e ce lo metto, non ha detto neanche che 55 anni dopo il suo storico discorso noi saremo stati li, alla finale dei Campionati di Società UNDER23, una delle tre squadre che lotterà per il titolo.

Non siamo mai stati così vicini alla vetta ... mai, nelle giornate più limpide pare quasi di toccarla, come il Monviso dopo il vento gelido di tramontana.

Ma come Martin Luther King Noi abbiamo un sogno ... le nostre giovani atlete con le guance bianche e azzurre, tratti diseguali dipinti sui loro volti che saranno stati fatti male ma con cura, come in una bellissima poesia di Hendrix.

"questo è il mio vestito, è la mia armatura, sarò vestita di sogni e di paura, come prima della battaglia dei giganti chi combatte è di qualcuno, io appartengo a loro, a chi ha i miei stessi segni sul suo volto, a chi ha i miei stessi sogni, e che sogna lo stesso mio destino".

Il nostro destino siamo noi .... e le vette vanno conquistate passo dopo passo e metro dopo metro, consuma scarpe la conquista ... sogni, lacrime e pista, giornate di pioggia troppo storte per essere drizzate e giorni di sole troppo brevi per essere goduti.

Volano nell'aria i riti prima della gara, mani che annodano nastri fra i capelli, che si tuffano nel bianco della magnesite, che allacciano scarpe strette e consumate ... chiodi, che mancano ... e forse pioggia, a cercare di spiadire quei tratti bianchi e azzurri che non possono sparire.

E' tanto che cammino, che corro, che salto e che lancio e adesso sono qui, ho indossato scarpe e lacrime e ho sgretolato piste che dovran rifare, e adesso ... voglio il sogno e se sarò caduta voglio mani tese come ali che mi dovranno sollevare.

Alzati atleta ... il tuo posto non è la terra ma il cielo, che salti o che corri o che lanci qualcosa si alza in volo, e anche chi marcia può vedere il proprio cuore un pò più in alto dei propri sogni.

Sofia, Beatrice, Marta, Chiara, Lesley, Great, Ilaria, Rachele, Alessia, Valeria, Isabella, Carlotta, Martina, Ludovica, Giulia, Sara, Viola e Silvia

Il resto di questa bellissima storia lo scrivete voi.

 

Grazie a tutti (cuore rosso)

 

Alberto Campolattaro

BATTAGLIO CUS TORINO Atletica

Direttore Tecnico