LA SPEZIA 29-30/06/2024
CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI
La nostra Sara Verteramo è la più forte pesista d'Italia!
Anche questa volta la medaglia è d'oro, anche questa volta i gradini del podio da salire sono tre, ma si tratta del suo primo titolo italiano assoluto in carriera, le avversarie, sbaragliate e mai in gara, possono solo assistere impotenti a una serie di lanci superiori alle loro forze.
Nella serie vincente un solo nullo, una sola incertezza, tentando di attaccare il proprio record in assenza di qualsiasi altro obiettivo se non quello già raggiunto del titolo, poi solo gesti di rabbioso agonismo che annichiliscono le avversarie e quella palla di ferro brunito che disegna nell'aria traiettorie irraggiungibili ...
Per la cronaca l'allena Domenico Polato, si ... ma quando cresci un'atleta fin da cadetta e l'accompagni fin sulla vetta l'appellativo di allenatore ti sta stretto, è come dire che Pablo Picasso era un tizio bravo con il pennello e le tele .... c'è arte ed emozione anche nel progetto di un'atleta, c'è sacrificio e sofferenza nel quotidiano e un immensità di sogni e di speranze che a vederle tutte insieme tolgono il fiato.
Li guardo quando siamo al campo di allenamento del Panetti, mentre ridono per un piede bene sistemato e bestemmiano per una spalla troppo bassa, ed è una cosa che fa bene al cuore ... segnali di vita che vogliono dire che questa bellissima storia continua.
Sfiora il podio Stephen Awoua Baffour, il ragazzo di Liverpool, che ha il cuore in Italia, corre come il vento una finale dei 100 metri piani orfana di re Marcell Jacobs ma pur sempre zeppa di campioni, rimane fuori dal podio per soli due centesimi di secondo con il suo personal best portato a 10"29, in una finale così è comunque roba da campioni.
Per lui anche un 9° posto nella gara dei 200 metri piani con 21"25.
Mi dice che nella sua Gran Bretagna studia, lavora, si allena e va forte sia quì che là ... allora sei quello che cerchiamo di fare anche qui da noi, gli rispondo, con ragazze e ragazzi che ci chiedono un posto dove poter sognare ancora un pò mentre si preparano alla vita e dove trovare il giusto equilibrio per poter crescere bene.
Anna Arnaudo in questi campionati lascia da parte i 5000 metri e torna ad affrontare le siepi e la riviera, ma dopo un avvio deciso e convincente non riesce a mantenere il ritmo del gruppetto di testa e conclude la prova 8° con 10'26"74.
Finisce in 9° posizione la nostra staffetta 4x400 femminile con Chiara Vitrano, Martina Chiaberge, Micol Don e Lesley Mouhomba, tutte matricole si portano a casa il nostro miglior piazzamento in un campionato italiano assoluto.
10° posto sugli 800 metri piani per il nostro Gabriele Angiono, studente nelle lontane Americhe e arrivato a questi campionati con ovvie speranze di finale grazie agli ottimi tempi ottenuti negli States, impatta in una gara tattica che lo vede perdere di poco la possibilità di entrare tra gli 8, 1'50"42 il tempo ottenuto in batteria.
Ai loro primi campionati italiani assoluti anche Samuele Masiani, 11° posizione per lui nel lancio del disco, stessa posizione per la junior Sofia Cafasso che chiude la gara dei 3000 siepi con il suo PB a 10'42"31, 14° posto per Davide Rapallo, sempre nei 3000 siepi con 9'35"36, 22° posto per Simone Bottan ed Edoardo Siliquini nei 400 ostacoli e nei 400 piani rispettivamente.
Grazie ai nostri giovani atleti per quello che hanno fatto.... molti di loro appena ieri erano nelle categorie giovanili e mi chiedevano la maglietta del CUS Torino, oggi ci portano in dono i trofei che hanno vinto.
Come Sara, non è più cadetta e non fa più le prove multiple, quindi domani non verrà a fare ostacoli ... peccato, era bello quando veniva a fare ostacoli.
Grazie a tutti (cuore rosso)
Alberto Campolattaro
Battaglio CUS Torino Atletica
Direttore Tecnico